Bruxelles, 31 mag. (Adnkronos) - "Il Consiglio europeo si attende il pieno rispetto del diritto internazionale umanitario, compresa la Convenzione di Ginevra relativa al trattamento dei prigionieri di guerra. Chiede inoltre alla Russia di consentire immediatamente il ritorno in sicurezza degli ucraini trasferiti con la forza in Russia". E' quanto si legge in un passaggio delle conclusioni messe nere su bianco nella prima giornata del Consiglio straordinario europeo a Bruxelles.
"Il Consiglio europeo condanna risolutamente la guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina. Esorta la Russia a fermare immediatamente i suoi attacchi indiscriminati contro i civili e le infrastrutture civili e a ritirare immediatamente e incondizionatamente tutte le sue truppe e l'equipaggiamento militare dall'intero territorio dell'Ucraina entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti. Le atrocità commesse dalle forze russe e la sofferenza e la distruzione inflitte sono indicibili. Il Consiglio europeo invita la Russia a consentire l'accesso umanitario immediato e il passaggio sicuro di tutti i civili interessati".
Il Consiglio europeo "elogia il coraggio e la determinazione del popolo ucraino e della sua leadership nella lotta per difendere la sovranità, l'integrità territoriale e la libertà del proprio paese. L'Unione europea è ferma nel suo impegno ad aiutare l'Ucraina a esercitare il suo diritto intrinseco all'autodifesa contro l'aggressione russa e a costruire un futuro pacifico, democratico e prospero. A questo proposito, continuerà a lavorare a stretto contatto con i partner internazionali".
2024-11-07 06:01:44