Berlino, 18 giu. (Adnkronos) - La Federazione Tedesca di Sci e altri tre organismi nazionali hanno avviato un'azione legale presso la Corte Arbitrale dello Sport (Tas) a seguito dell'elezione di Johan Eliasch a presidente della Fis, la Federazione Internazionale di Sci. Fonti vicine alla questione hanno spiegato alla dpa che i tedeschi, insieme alle federazioni di Austria, Svizzera e Croazia, stanno presentando una denuncia. Eliasch è stato eletto presidente per almeno altri quattro anni alla fine di maggio. L'imprenditore anglo-svedese non aveva candidati rivali al congresso Fis di Milano. Eliasch ha ricevuto il 100% dei voti espressi, ma non tutti i delegati hanno votato. Su richiesta dei delegati, è stato effettuato uno scrutinio segreto anziché per acclamazione, ma i critici affermano che non esisteva la possibilità di votare contro Eliasch.
"Un'elezione in cui i delegati avevano una sola opzione per esprimere un voto valido, vale a dire votare sì, non coincide con la nostra comprensione della legge ed è semplicemente una farsa", Stefan Schwarzbach, membro del consiglio della federazione dello sci tedesco ha detto all'emittente Ard. "Secondo i nostri esperti legali, una simile procedura non è conforme al diritto svizzero".
La Fis, che regola lo sci alpino, lo sci nordico e lo snowboard tra gli altri sport invernali, ha sede in Svizzera. Le proposte di Eliasch da quando ha preso il posto del defunto Gian Franco Kasper nel 2021 sono state criticate da alcuni come troppo radicali, con l'idea di organizzare gare di sci a Dubai tra le sue idee. Vuole anche commercializzare centralmente le Coppe del Mondo di sci alpino. Finora i diritti di commercializzazione sono stati detenuti dalle associazioni nazionali.
2024-11-05 19:30:58