Roma, 18 giu. (Adnkronos) - Tentata rapina a una cameriera, in servizio in un bar: il proprietario è intervenuto in sua difesa ed è stato colpito con un pugno. E' accaduto ieri pomeriggio in un locale di Santa Maria Maggiore e i carabinieri della stazione Roma Piazza Dante, coordinati dalla procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato due persone, un algerino di 30 anni e un afghano di 39 anni, entrambi nella Capitale senza fissa dimora e con precedenti, ritenuti gravemente indiziati dei reati di tentata rapina e rapina in concorso.
La vittima ha denunciato che i due l'avrebbero avvicinata mentre era in servizio come cameriera provando a derubarla del marsupio contenente denaro. La reazione della vittima avrebbe scatenato la violenta reazione dei due che avrebbero scaraventato a terra la ragazza. Il trambusto ha attirato l'attenzione del proprietario del bar che è immediatamente intervenuto in aiuto della dipendente, rimediando un pugno al volto. Una volta a terra, uno dei due rapinatori avrebbe afferrato la collana d'oro che l'uomo portava al collo, strappandogliela, poi avrebbe tentato di sfilargli dal polso un prezioso orologio.
Il colpo è fallito perché i rapinatori sono stati messi in fuga dall'arrivo di alcuni passanti, uno dei quali è riuscito a recuperare la collana appena trafugata. Le vittime, a quel punto, hanno immediatamente dato l'allarme al 112 e i carabinieri della stazione Roma piazza Dante, ricevuta la descrizione dei fuggiaschi, li hanno individuati nella zona di piazza della Repubblica, dove sono stati bloccati e portati in caserma. Dopo la notte trascorsa nelle camere di sicurezza, i presunti rapinatori sono stati portati nelle aule di piazzale Clodio, dove il loro arresto è stato convalidato.
2024-11-06 00:16:56