Roma, 31 mag. (Adnkronos Salute) - “Le attuali politiche di lotta al tabagismo non bastano. La prevalenza del fumo nel mondo rimane troppo elevata. Bisogna adottare un cambio di marcia in linea con le nuove sfide del XXI secolo. La riduzione del danno è un principio riconosciuto dalle più importanti autorità sanitarie internazionali”. Così Riccardo Polosa, fondatore Coehar - Center of Excellence for the acceleration of Harm Reduction, intervenendo alla “Conferenza nazionale Coehar sulla riduzione del danno da fumo: rischi e benefici dei prodotti senza combustione”, in corso a Catania in occasione del “World no tobacco day 2022”.
"E' giunto il momento di adottarlo anche per il tabagismo - prosegue Polosa - integrandolo in percorsi di cura e assistenza per tutti quei fumatori che non riescono a smettere con i metodi tradizionali. Il ruolo della riduzione del danno da fumo è il tema portante del primo convegno nazionale del Coehar che si sta svolgendo a Catania. Da qui partiranno le più importanti iniziative per promuovere prevenzione e riduzione del rischio”, conclude.
2024-11-07 01:41:49