Ancora una telefonata tra soldati russi in guerra intercettata dall'intelligence ucraina, che mostra il morale basso dell'esercito di Vladimir Putin. Stavolta si tratta di una conversazione che riguarda gli ufficiali: stando alle intercettazioni starebbero cercando di fuggire anche loro dalla guerra Ucraina, in un caso lamentando presunti problemi al cuore.
Gli ufficiali vorrebbero addirittura deporre le armi e lasciare i battaglioni a loro stessi. La telefonata intercettata è di un soldato mentre parla con la moglie: la conversazione è stata intercettata dalla Sbu. La donna chiede al marito di non scappare per non incappare nell'accusa di diserzione.
Ecco il testo della conversazione trascritta:
(Donna): Vuoi andartene, o cosa?
(Soldato): No! Il nostro comando è partito. Loro non se ne sono andati, hanno scaricato le armi, hanno detto “Non andremo a combattere”. E anche uno degli anziani se n'è andato in Russia.
(D): Per anziani intendi il tuo comandante o cosa?
(S): Sì, sì, sì, uno dei nostri, del 4° Battaglione. Ha detto: «Non combatterò affatto. Ho problemi di cuore».
(D): Ah, al cuore. Ma giovane per avere problemi di cuore.
(S): Questo è quanto
(D): E allora anche tu hai problemi di cuore. Hai la tiroide. Ognuno ha qualcosa. Ma se è così, allora, puoi tornare a casa prima. L'unica cosa, non pensare ad andartene ovunque.
(S): Noi non siamo elencati da nessuna parte. Luogo inesistente. Credimi, non siamo elencati da nessuna parte. Come ha detto il comandante Ushakov, siamo qui come carne da macello. È una manovra distraente. Anche in Russia non è proprio considerato che noi ci troviamo qui.
2024-11-05 19:49:17