Bruxelles, 1 giu. - (Adnkronos) - Non solo in campo, Dries Mertens è pronto a portare tutta la sua fantasia e la sua qualità anche in panchina, per ora da collaboratore o nelle giovanili. L'attuale giocatore del Napoli ha infatti ricevuto la licenza di allenatore Uefa A (che consente appunto di allenare le selezioni giovanili o di diventare collaboratore in una Prima Squadra) dopo un corso durato due anni con e grazie alla federazione belga. Per riuscire a ottenerlo, Mertens ha guidato in stagione alcune selezioni giovanili del Napoli, facendo così esperienza utile al conseguimento della licenza. Non solo Mertens però: tra i giocatori della federazione belga ad aver ottenuto la licenza di allenatore, c'è anche il centrocampista del Manchester City Kevin De Bruyne, che in passato ha annunciato di non esser sicuro di volersi sedere in panchina in futuro. Un passo comunque importante per i calciatori della nazionale belga, che grazie a un'iniziativa della federazione sono riusciti a conseguire la licenza pur essendo ancora in attività.
L'idea della federazione calcistica belga è nata da una volontà del commissario tecnico Roberto Martinez di coinvolgere i giocatori nel futuro del calcio belga. Solitamente i calciatori devono già essersi ritirati dal calcio giocato per conseguire il diploma da allenatore, ma il Belgio ha chiesto un'esenzione speciale alla Uefa. I corsi si svolgevano durante le pause internazionali, dove i giocatori hanno così avuto modo di apprendere da Kris Van Der Haegen, responsabile della formazione di allenatori nella federazione belga. L'iniziativa è stata accolta con positività dai tanti giocatori del Belgio ancora in attività, ma che in un modo o nell'altro pensano adesso al futuro. Oltre infatti a Mertens e De Bruyne, ci sono altri sedici calciatori ad aver ricevuto la licenza, tra i quali Vertonghen, Mignolet, Trossard, Praet, Witsel, Tielemans e Vermaelen per citarne qualcuno.
2024-11-06 19:33:14