La stagione delle trimestrali è uno di quegli eventi che consentono alle quotate coinvolte e, più in generale, agli indici di borsa, di poter godere di un'ottima visibilità. Non è quindi un caso se tantissimi trader sono soliti attendere con molta ansia l'inizio della stagione delle trimestrali essendo consapevoli che su ogni titoli interessato all'appuntamento, sarà possile fare trading online due volte: prima della pubblicazione dei conti trimestrali, sfruttando le analisi delle banche d'affari e quello che tecnicamente si chiama consensus analisti dopo la pubblicazione dei risultati, cavalcando i conti reali ma soprattutto eventuali discrepanze (migliorative o peggiorative) rispetto a quelle che erano le attese della vigilia Ovviamente vale il principio per cui tanto maggiore sarà l'impatto sui mercati (al rialzo o al ribasso) quanto più ampio sarà il peso della borsa di collocamento del titolo. In tal senso è ovvio che una piazza come quella di Wall Street non possa che offrire le migliori occasioni di investimento. Proprio dell'avvio della stagione delle trimestrali Usa parleremo in questo articolo. Prima di scendere però nel dettaglio, ricordiamo che per investire su una borsa come quella americana è assolutamente fondamentale essere preparati e usare un broker autorizzato e ricco di funzionalità. Puoi raggiungere entrambi gli obiettivi utilizzando la piattaforma XTB (qui la recensione completa) che oggi è disponibile anche in modalità demo. Segliamo XTB non a caso: in una giungla di offerte poche chiare, XTB consente di fare trading online su azioni vere (quindi non contratti derivati) e senza pagare commissioni. Ne parleremo nel prossimo paragrafo. Per ora concentriamoci sulle trimestrali Usa. Clicca qui per aprire un conto XTB e fare trading su azioni reali senza commissioni Trimestrali Usa: quali sono le previsioni Nonostante ci sia una certa incertezza sulle singole trimestrali in uscita nelle prossime settimane a Wall Street, gli analisti sono concordi su un aspetto: i conti, nel loro insieme, potrebbero aprire le porte ad una inversione del trend ribassista attuale oppure confermarlo nel caso in cui i risultati dovessero essere inferiori rispetto alle stime. Come da tradizione, ad inaugurare la stagione delle trimestrali Usa saranno le grandi banche d'affari e quindi: JP Morgan BlackRock Citigroup Goldman Sachs Morgan Stanley Wells Fargo Le prime due renderanno noti i conti oggi mentre le altre domani 14 aprile. Secondo un'analisi condotta da FactSet Research, gli utili dell'S&P 500 nel loro insieme dovrebbero segnare una crescita del 4,7 per cento su base annua, nettamente sotto il +5,7 per cento che era stato stimato all'inizio del trimestre. Evidentissimo l'impatto della guerra. Per quello che riguarda le banche il consensus prevede un forte ribasso sia della redditività che degli utili. In realtà, però, non saranno tanto i conti a catturare l'attezione degli analisti, quanto le singole guidance sull'intero 2022. Tale opinione è sostenuta anche dagli esperti di Bankinter i quali hanno evidenziato come proprio le guidance saranno di massima rilevanza poichè permetteranno di quantificare quello che potrebbe essere l'impatto della guerra, dell'inflazione e delle interruzioni dell'offerta. Insomma la stagione dei risultati trimestrali Usa potrebbe essere il momento giusto per valutare gli effetti del conflitto sul business delle società. Secondo Link Securities, invece, le trimestrali Usa saranno molto rilevanti per comprendere quale potrebbe essere il futuro dei mercati azionari occidentali. L'auspicio degli esperti è che sia gli analisti che gli investitori possano trovare un supporto nella stagione delle trimestrali Usa per comprendere il reale impatto che il cambiamento radicale dello scenario macro a causa della guerra e della tensione geopolitica avrà sui conti delle società quotate e sulle prospettive del loro business. Link Securities si è detta convinta che molti analisti abbiano deciso di abbassare l'asticella a tal punto che non mancheranno le quotate che si mostreranno in grado di superare questo livello. Al tempo stesso, hanno poi concluso da Liunk Securitiesm non è da escludere che il numero di sorprese negative possa salire anche in modo consistente non appena sarà rivelata quella che è la reale esposizione di molte campagnie al mercato russo. Come fare trading sulle trimestrali senza pagare commissioni Per fare trading sui titoli azionari ci sono tanti broker. Molto spesso, però, si tratta di piattaforme che non consentono di negoziare direttamente azioni reali ma di operare attraverso strumenti come i Contratti per Differenza. Nulla da ridire su questi broker ma essendo l'appuntamento con i conti societari di Wall Street uno degli eventi più importanti dell'anno, il nostro suggerimento è quello di operare direttamente sui titoli. Oggi puoi farlo anche senza pagare commissioni grazie all'offerta del broker XTB (qui il sito ufficiale). Questa piattaforma autorizzata e perfettamente legale consente di fare trading su azioni reali senza pagare commissioni ma solo per ordini fino a 100.000 EUR. Le transazioni superiori a questo limite saranno soggette a una commissione dello 0,2% (minimo 10EUR). Hai capito bene: con XTB puoi comprare vere azioni Tesla, Apple, Microsoft e tante altre senza pagare commissioni. I titoli su cui puoi sfruttare questa possibilità sono oltre 2000 appartenenti a 16 mercati differenti tra cui, appunto, Wall Street. 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